Meno coni per tutti
Una legge regionale Lombarda approvata ieri, di cui ancora sfugge l'interpretazione vera visto che e' scritta malissimo, vieterebbe la vendita di generi alimentari da asporto dopo l'una di notte "per evitare assembramenti". Il bello viene con la specifica: "I comuni [...] possono autorizzare, per la sola vendita, deroghe all'orario di apertura e di chiusura". Il gelato magari si potra' comprare, ma per mangiarlo la mattina dopo. Vietato anche consumare all'esterno dell'esercizio, tutti stretti davanti alla cassa. Non capiscono un cono. In realta' la legge pare sia voluta fortissimamente dalla Lega per colpire i venditori di kebab e altro cibo etnico, sgradito ai padanissimi celoduristi. Il risultato invece colpisce duramente anche gelatai, pasticceri notturni, pizzaioli al trancio, tutti italianissimi, e costringe a un delirante coprifuoco tutti i Lombardi: fanno un deserto e lo chiamano sicurezza. Questi della PDL, come dice Marcello, autore dell'emendamento che fa slittare dalle 24 alle 1 l'ora della zucca, dovrebbero cambiare nome al partito: perchè di libertà ne rosicchiano un tanto al trancio.
1 commento:
Si allora è ufficiale chhe sono totalmente pazzi, ieri avevo sentito qualcosa del genere al tg che naturalmente non mostrava tutto il delirio dellla faccenda...lieta di apprenderlo, quindi!
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