Perfetta Letizia
Quando si dice un sindaco santo. Mentre su "Il Giornale" si preparano le prime leggi razziali del nuovo governo neofascista (vietiamo agli immigrati di comprare case e terreni, consiglia la delirante lettura), mentre la cassazione prova a impedire i matrimoni misti, nella patria del poverello d'Assisi si scacciano i mendicanti dal centro della citta' e dalle scale delle chiese. A parte notare che un signore piuttosto in intimita' col santo di Assisi scaccio' i mercanti e non i mendicanti, categorie non solo in apparenza diverse, spicca la pia volonta' del primo cittadino FI di far provare ai piu' bisognosi la perfetta letizia di cui parlava il Santo (vedi sotto). E purtroppo e' proprio Firenze ad aver fatto scuola.[...] E durando questo modo di parlare bene due miglia, frate Leone con grande ammirazione il domandò, e disse: "Padre, io ti prego dalla parte di Dio, che tu mi dica ove è perfetta letizia". E santo Francesco gli rispuose. "Quando noi giugneremo a Santa Maria degli Angeli, così bagnati per la piova e agghiacciati per lo freddo e infangati di loto e afflitti di fame, e picchieremo la porta del luogo, e '1 portinaio verrà adirato e dirà: "Chi siete voi?" e noi diremo: "Noi siamo due de' vostri frati" e colui dirà: "Voi non dite vero: anzi siete due ribaldi, che andate ingannando il mondo e rubando le limosine de' poveri; andate via", e non ci aprirà, e faracci stare di fuori alla neve e all'acqua, col freddo e colla fame, infino alla notte; allora, se noi tante ingiurie e tanta crudeltà e tanti commiati sosterremo pazientemente sanza turbazione e sanza mormorazione, e penseremo umilemente e caritativamente che quel portinaio veracemente ci cognosca e che Iddio il faccia parlare contra noi, o frate Leone, scrivi che ivi è perfetta letizia [...].
1 commento:
Dopo aver deturpato città e campagne con speculazioni edilizie paurose, ora per dscriminare gli stranieri si fa persino riferimento
alla "salvaguardia della bellezza paesaggistica". E ci si lamenta delle insegne scritte in lingua straniera...
A questo punto dovremmo proporre che qui a Monaco vengano chiuse tutte le pizzerie e i ristoranti italiani che non abbiano insegne in bavarese stretto.
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