La paura fa 90
Ormai lo sa anche Berlusconi che i due schieramenti sono li' li'. E che se molti tra gli indecisi alla fine andranno a votare, il risultato delle urne porebbe essere sorprendente e decidersi ancora per una manciata di voti. E quindi mette le mani avanti. Richiamando ancora lo spettro dei brogli: a pensar male si direbbe per gettare fumo in faccia, e poi farli davvero. Il pretesto questa volta e' il formato delle schede predisposto dal ministero, che secondo Berlusconi indurrebbe in errore i suoi elettori, i quali non sarebbero capaci di trovare il simbolo del Pdl nella giungla di stemmi e riquadri vari. Sul sito del Pdl i toni sono apocalittici: "ci vogliono imbrogliare". Preso atto dell'altissima considerazione di Berlusconi nei confronti dei suoi elettori - ma non erano quelli che votavano a sinistra i coglioni? - e' facile ammettere che la Fenice in questo caso un briciolo di ragione ragione ce l'ha. Le schede non sono il massimo della chiarezza, soprattutto per quei simboli vicinissimi dei partiti riuniti in un'unica coalizione. Nulla di trascendentale comunque, anche un bambino sarebbe capace di distinguere un disegno in mezzo ad altri 15, e comunque la legge prevede testualmente che "quando un unico segno sia tracciato su piu' rettangoli, il voto si intende riferito al contrassegno su cui insiste la parte prevalente del segno stesso", fugando ogni preoccupazione. Eppure di questo "problema" non si fa che parlare da due giorni. E a nulla e' valsa la replica del ministro Amato che ha fatto notare come le schede siano redatte rispettando scrupolosamente la legge in merito (qui il testo, e qui il fac-simile a norma di legge) varata dal governo Berlusconi, a firma dello stesso e del ministro Pisanu. E che in assenza di un provvedimento legislativo del Parlamento e' impossibile fare diversamente. Insomma, la Fenice sta dicendo che lui stesso ha cercato di falsare la regolarita' del voto progettando delle schede totalmente assurde. Roba da matti. Infatti vista la mala parata sta ora cercando di dare la colpa a Franceschini. Inutile peraltro domandarsi perche' alla scorsa tornata elettorale, con una scheda praticamente identica, non ci fu nessun problema. I simboli erano adiacenti anche allora, seppure le coalizioni erano disposte, a causa dei numerosi simboli apparentati, su righe diverse. Eppure quest'ultimo problema non sembra insormontabile per chiunque sia maggiorenne e vaccinato anche se non particolarmente intelligente. Insomma, molto rumore per nulla. L'unica notizia qua e' la fifa matta della Fenice: se ha bisogno di tranquillizzarsi, e di preservare la sue candide mutande, posso consigliarli un ottimo "PDychiatric help"...
1 commento:
Nel frattempo Bossi minaccia di prendere i fucili se non risolvono il problema...
Bellissimo comunque il PDychiatric help :D
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