venerdì 10 giugno 2011

Magari

Ricevo dal Suro, e volentieri pubblico...
 
Magari i referendum non raggiungono il quorum come sempre negli ultimi 16 anni, il Governo tira ancora per un anno o due mentre Bersani litiga con Vendola che litiga con Renzi che litiga con Di Pietro che litiga con sè stesso, le leggi non cambiano, la nostra vita nemmeno (quella cambia poco anche se vincono i si, ma lasciamo stare il merito dei referendum, ne hanno già scritto). 
Però stavolta sembra diversa...
Ho visto fare campagna per il voto a preti che prima di parlare di politica si farebbe sbattezzare, ho visto manifesti per i referendum dentro pub da fighetti che se ci porti dentro un volantino col simbolo di un partito si distrugge per autocombustione, ho ricevuto email VotateVotateVotate da chi a votare ci va con la frequenza con cui l'Italia vince i mondiali di Calcio, ma soprattutto ho visto i marxisti-leninisti invitare a non astenersi. Roba da far crollare tutte le certezze.

Ci pensate che roba?
Mandare via quello che voleva l'elezione diretta del premier con una dimissione diretta del premier, il leader della demagogia e degli slogan populisti battuto da uno slogan demagogico (e falso) come "vogliono privatizzare l'acqua", il cavaliere delle emozioni sconfitto da chi cavalca l'emozione antinuclearista su un quesito che col nucleare ha ormai ben poco a che fare.

Sarebbe una nemesi storica su cui scrivere pagine e pagine e pagine.

Magari non succede, ma lasciatemi sognare fino a lunedì...

1 commento:

lucia ha detto...

Sono contenta di com'è andata. Considerando che è da Marzo scorso che provo a capire come fare a votare da qui, e a quanto pare per me non era possibile: avrei dovuto essere a Iraklion da più di 3 mesi in data 4 Aprile, secondo quanto detto dal consolato. E poi avere un contratto di più di un anno, ma il mio contratto E' di un anno (anche se poi rinnovabile). E comunque, chiedendo ai colleghi italiani che vivono qui da 6 anni, che pure non dovrebbero essere rimasti invischiati in questi cavilli, neanche loro hanno ricevuto l'ombra di una scheda.
Neanche i colleghi in Uruguay, se è per questo.
Spiace leggere la partaccia di Zucconi sugli italiani all'estero che non si meritano il voto, perchè tanto non vanno a votare. La sensazione è quella di sentirsi un facile bersaglio, e quello che è peggio, un serbatoio di voti su cui giocare sporco.
Se non fosse stato raggiunto il quorum, questo sarebbe stato un altro motivo per sentirsi malissimo.
Lucia