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Marco Simoni spiega sul Post (lungo) e sull'Unita' (corto) spiega che e' successo al PD dal giorno dopo la sua nascita...
Tuttavia, l’idea di riorganizzare il centrosinistra sulla base di regole condivise, che facilitassero anche la mobilità di idee e quindi persone, era una idea talmente minoritaria da essere irrealistica. Infatti, il rifiuto di affrontare la politica in maniera aperta non ha prevalso solo in chi, sia pur obliquamente, ha osteggiato la fondazione del PD come un partito largo e aperto ed è tornato al partito identitario – ossia dominio di cerchie chiuse di persone fidelizzate – appena ha potuto, ma anche in chi a parole si proclamava fondatore del PD e cantava le lodi della politica aperta, salvo tornare costantemente a praticare la politica come mediazione statica tra gruppi di interesse immutabili.
... e dopo il congresso (da partito "pigliatutto" a partito in teoria identitario che sia allea con partiti piu' piccoli intorno a lui), perche' l'idea di primarie fa a pugni con l'impostazione data al Partito da Bersani, e perche' sebbene questo sia ormai chiaro a molti non si possono comunque abbandonare, con i risultati recenti di batoste vendoliane e di auto-deligittimazioni alla napoletana:
allo stesso tempo, il progetto di fare del PD un partito identitario non può sbarazzarsi delle primarie facilmente perché le primarie sono l’unica caratteristica identitaria del PD
Questo la dice lunga sullo stato in cui si trova il PD, un partito identitario creato in fretta e furia sulle fondamenta di una "vocazione maggioritaria". Simoni conclude piu' che pessimista, e riconosce che il PD attuale e' una bestia assai diversa da quella immaginata qualche lingotto fa:
Nonostante il vicolo cieco in cui si è infilata la dirigenza del PD, io penso che sia sbagliato pensare che vi sia stata chissà quale occasione persa. Un progetto che non poteva funzionare perché non voluto dalla maggioranza dei suoi dirigenti era un progetto sbagliato, o comunque indistinguibile da esso. Infatti il progetto che è in campo adesso è un progetto diverso.
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