lunedì 14 dicembre 2009

Il martire e il folle


E' vero che, come diceva mia nonna, chi semina vento prima o poi raccoglie tempesta. E' vero che dev’essere stato liberatorio. Ma si e' trattato di un gesto non solo ovviamente esecrabile, su un livello ancora piu' basso e squadrista di quello in cui la destra sta mettendo l'Italia. Ma pure di un gesto di enorme idiozia. Non a caso l'"attentatore" era da anni in cura psicologica. Adesso è nato un martire, e faremo ancora piu' fatica a liberarcene: come fa notare Ciwati, alla mitologia del sultano accerchiato mancava soltanto l'attentatore. E dopo il predellino di 2 anni fa in cui nacque il PDL facendo risorgere Silvio, anche questa volta la Fenice avra' un salvagente a cui aggrapparsi. La chicca tra i primi assaggi di quello che ci aspetta, dalla sempre impagable Mara Carfagna:

Sinistra culla aspiranti terroristi: l'impressione è che l'opposizione stia facendo come negli anni Settanta, quando il Pci, per non dovere affrontare la propria base, chiuse un occhio e cullò al suo interno quelli che sarebbero diventati terroristi assassini

Non male anche Don Luigi Verzè, presidente del San Raffaele di Milano, che a seguito dell’incontro avvenuto questa mattina con il presidente del consiglio ha affermato:
Stamattina ho detto al premier che quanto avvenuto ieri sera in piazza del Duomo è un monito a lui e al Paese. Monito che poi ho ripetuto al presidente Fini e all’onorevole Bersani. Occorre modificare la Costituzione italiana. Ho trovato il presidente umiliato, non tanto dal fatto traumatico ma da quello che esso rappresenta: l’odio. Mi ha detto: "io voglio bene a tutti, voglio il bene di tutti, non capisco perchè mi odino a questo punto"

E dopo la puntata di Porta a Porta con tanto di statuetta del Duomo e perle inenarrabili di Vespa ("Tartaglia vicino ad ambienti del social network"), il seguito sara' questo? Magari diventasse invece l'occasione per non usare piu', da ognuna delle parti, le parole come pietre quando le pietre, sebbene la mano sia di un folle, cominciano a volare. L'occasione per un ripristino delle regole fondamentali di chi governa e di chi si oppone, senza cercare di violentarle a proprio beneficio, senza cercare di urlare piu' degli altri. Dubito che succedera', perche' non sarebbe l'interesse immediato di nessuno in un paese che ormai guarda solo ai sondaggi del giorno dopo.

PS. La migliore comunque e' questa...

1 commento:

Pancry ha detto...

Oioi quanta afa e quante frasi politically correct. E' stato un folle scellerato? una variabile impazzita che ha sbroccato? E' sintomo di una società alle barbe, dove non mi sorprenderei se ne avvenissero altri di episodi del genere. La violenza non si deve mai usare con nessuno ma chi la fa l'aspetti.