lunedì 22 dicembre 2008

Chico Mendes Vive!


20 anni fa Francisco Alves Mendes Filho, detto Chico, veniva ucciso davanti alla porta di casa dai fratelli Alves da Silva, precedenti proprietari del seringal Cachoeira. Il lungo processo che segui' per l'individuazione dei mandanti porto', nonostante le resistenze delle oligarchie e le loro connessioni politiche, alla condanna a 19 anni di reclusione come mandante per Darly Alves da Silva, proprietario terriero e allevatore locale, con il quale Chico si era scontrato più volte. La condanna fu poi annullata nel 1992 dalla corte d'appello, ma come lo sparo a Chico, dopo l'omicidio scoppiò in faccia al mondo il problema della deforestazione in Amazzonia. Così la storia di Chico Mendes comincia, a partire dall'alba della sua attività in difesa dei seringueiros, i "raccoglitori di gomma", gente che viveva nella foresta da oltre cent'anni, in una vita di sussistenza serena garantita dalla raccolta di lattice e di noci Brasiliane e altre attività pienamente sostenibili.
Alle prime avvisaglie di aggressione alla foresta, Chico, estrattore di caucciù fin dalla nascita, formò un'unione dei seringueiros portandoli a battersi contro la devastazione e per creare aree protette, "riserve estrattive" gestite da comunità locali. Dedicò praticamente tutta la sua vita alla difesa dei lavoratori e dei popoli della foresta. Partecipò alla fondazione del Sindacato dei Lavoratori Rurali di Brasiléia e Xapuri, oltre a collaborare con l'attuale presidente brasiliano Lula da Silva alla fondazione del Partito dei Lavoratori dell’Acre e del Consiglio Nazionale degli estrattori di caucciù.
Nella sua lotta riunì il lavoro sindacale, la difesa della foresta e la militanza partigiana. Il suo lavoro fu riconosciuto internazionalmente, essendo stato premiato varie volte, anche dall’ONU, che nel 1987 lo ha riconosciuto come uno dei maggiori difensori della natura.
Attraverso la sua lotta per l’inserimento di riserve estrattive, Chico univa la difesa della foresta con la riforma agraria rivendicata dagli estrattori di caucciù, andando contro i grandi interessi dei latifondisti e della UDR (Unione Democratica Ruralista). Chico Mendes, aveva appena compiuto 44 anni il 15 dicembre 1988, una settimana prima di essere assassinato.



1 commento:

Cosimo ha detto...

Grandissimo Gigi...
10++++
Menomale...