mercoledì 11 marzo 2009

Condono della democrazia


Berlusconi all'assemblea dei deputati della Pdl propone di consentire il voto in aula ai soli capigruppo: ''con questo sistema ovviamente non ci sono sorprese''. L'ennesima dimostrtazione che siamo di fronte a un "turista della democrazia" per il quale le istituzioni e il parlamento sono solo un ingombro, come dover andare dal notaio a ratificare decisioni gia' prese dal capo. Lui.
Finalmente una svolta veranello snellimento delle procedure: sara' contento Calderoli, ministro della semplificazione fino ad oggi inoperoso. Pare infatti, come mi faceva notare Andrea, che la semplificazione stia soltanto nell'impedire a Calderoli di legificare qualche altra porcata.
Come una porcata appare la serie di norme sul rilancio dell'edilizia che il governo approverà venerdì prossimo come condono tombale. Abusi risanati, ampliamenti del 20% senza vincoli né autorizzazioni. Il tutto che si immette naturalmente nello spuirito italico, dove abusi e condoni, condoni e successivi abusi hanno maltrattato da sempre il paesaggio edilizio. Misure anti-crisi in barba alle regole e fuori dai controlli, che daranno un po' d'aria a qualche migliaio di persone distruggendo pero' ancora una volta quel che resta del civismo di tutti gli italiani. Per non parlare degli altri, molti, ragionevoli dubbi che la proposta porta con se'. Invece di aumentare la cubatura degli immobili, non sarebbe meglio investire nella manutenzione, nell'edilizia scolastica, ospedaliera, infrastutturale?

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