Una beffa dopo l'altra
Nonostante gli sforzi, gli inni, e "la tua mano e' qua". Nonostante il "decisivo" intervento tra Russia e Georgia, tra Bush e Putin che ha scongiurato la guerra nucleare, nonostante il trattato con la Libia che ha salvato l'Europa dall'invasione di migranti, nonostante l'autoinvito in occasione dell'accordo Russo-Turco per il gasdotto Southstream, nonostante il grande impulso dato al rispetto e alla parita' fra uomo e donna. Nonostante tutto questo, il Nobel per la Pace e' stato assegnato a quell'abbronzato di Barack Obama, uno che ancora non ha dimostrato nulla, che ruba i discorsi al nostro premier. Compreso quello gia' storico al Cairo che probabilmente gli e' valso il riconoscimento del prestigioso premio svedese dopo aver segnato una svolta nelle relazioni tra Occidente e Islam. Per il povero Silvio, una beffa dopo l'altra in una settimana da dimenticare...