martedì 5 agosto 2008

Ronda che ti passa


Con gli altri colleghi in istituto stiamo pensando di organizzare una raccolta di firme contro il governo tedesco, per chiedere i pattuglioni dell'esercito anche qua a Monaco. Perche' con tutti questi italiani in giro non ci sentiamo affatto sicuri: mica e' giusto che in Italia si' e qua niente, siamo sinceramente invidiosi. E poi vuoi mettere la professionalita' nel garantire la sicurezza di gente che e' stata addestrata per missioni anti-guerriglia? Altro che i poliziotti disarmati e inermi che girano in Inghilterra, siamo davvero fortunati ad avere un governo finalmente capace di prevenire i bisogni della gente, anzi, di crearli ex-novo con manovre come questa. Perche' se anche e' solo uno sperpero di soldi mettere i soldati per strada, di sicuro crea un clima da assedio. E a tutti quegli smidollati che a vederli invece di stare tranquilli si agitano, il ministro La Russa consiglia una bella dose di olio di ricino per digerire anche questa. Infatti ci spiega il ministro, "oltre ai delinquenti, agli stupratori, a chi fa furti e rapine - ovviamente efficacemente e definitivamente contrastati e sconfitti da ben 3000 uomini sparpagliati su tutto il territorio nazionale - sono contrari alla presenza dei militari per garantire la sicurezza solo i post sessantottini". Come evidentemente sono diventate tutte le forze di Polizia di questo paese, umiliate da questo provvedimento proprio mentre lamentano un taglio effettivo di fondi destinati alla sicurezza vera. E a chi non vuole rassegnarsi a un'atmosfera da colpo di stato, Suzukimaruti propone una contro-offensiva armati di videocamera. Bastera'?
Intanto gli effetti dei pattuglioni non si fanno attendere: a Milano il primo fermato ha addirittura rotto, in preda a non chiarito eccesso d'ira, il vetro di un estintore nella Metro. L’episodio, che poteva chiaramente trasformarsi in tragedia, è stato pero' prontamente arginato da una delle pattuglie che il governo ha messo a vigilare sulle nostre città: due militari e due poliziotti, aiutati dalla volante del Commissariato che li ha subito raggiunti sulla scena del crimine, hanno fermato il teppista. E tutti ora ci sentiamo un po’ piu' tranquilli.

1 commento:

Blog su blogger di Tescaro ha detto...

Io aggiungono che mandino i militari nei cantieri a rischio dove i morti sono esattamente il doppio di quelli per omicidio...