venerdì 9 ottobre 2009

Una beffa dopo l'altra


Nonostante gli sforzi, gli inni, e "la tua mano e' qua". Nonostante il "decisivo" intervento tra Russia e Georgia, tra Bush e Putin che ha scongiurato la guerra nucleare, nonostante il trattato con la Libia che ha salvato l'Europa dall'invasione di migranti, nonostante l'autoinvito in occasione dell'accordo Russo-Turco per il gasdotto Southstream, nonostante il grande impulso dato al rispetto e alla parita' fra uomo e donna. Nonostante tutto questo, il Nobel per la Pace e' stato assegnato a quell'abbronzato di Barack Obama, uno che ancora non ha dimostrato nulla, che ruba i discorsi al nostro premier. Compreso quello gia' storico al Cairo che probabilmente gli e' valso il riconoscimento del prestigioso premio svedese dopo aver segnato una svolta nelle relazioni tra Occidente e Islam. Per il povero Silvio, una beffa dopo l'altra in una settimana da dimenticare...

3 commenti:

Cosimo ha detto...

Caro Gigi, però forse questo premio nobel ad Obama è più un segnale politico per il mondo che un riconoscimento meritato.
Dare un premio Nobel (considerando anche i precedenti illustri) al capo dello stato più potente ed importante del mondo...che fa guerre in lungo ed in largo...boh...
Ripongo grande speranza in Obama ma lo vedo prematuro questo premio...

beffatotale ha detto...

un po' sulla fiducia, un po' pr questo:
http://mattiacarzaniga.files.wordpress.com/2009/10/malia_obama.jpg?w=207&h=300

mauro ha detto...

hai notato che sul sito del comitato Obama è diventato Omama?