lunedì 27 agosto 2007

L'ambiente e il portafogli


E' in corso a Vienna una conferenza ONU sui cambiamenti climatici. Mai come in questa torrida estate piu' di attualita'. Un rapporto che verra' presentato da l'Unfcc, la Convenzione quadro sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite, spiega come investire nella difesa del clima costa molto meno che non farlo. Nei prossimi 25 anni, infatti, andrebbero spesi oltre 220 miliardi di dollari l'anno per ridurre le emissioni di gas serra. Ovvero un investimento pari allo 0.3-0.5% del prodotto mondiale lordo. Probabilmente una cifra troppo alta specialmente per quelli il cui "tenore di vita non e' negoziabile", come tenne a precisare qualche tempo fa il presidente americano Bush, e che non hanno aderito al protocollo di Kyoto.

Eppure bisognera' considerare bene quanto costerà non spenderla: i costi in mancanza di efficaci politiche ambientali, sempre secondo il rapporto, raggiungeranno infatti il 5-20% del prodotto mondiale lordo, ovvero 40 volte la stima prevista per rientrare nei limiti di Kyoto, nel corso degli stessi 25 anni.

Vedremo se almeno il portafoglio servira' a smuovere le coscienze. Magari un aiuto lo dara', in fondo in molti cerchiamo di risparmiare acqua, gas e elettricita' per non avere brutte sorprese in bolletta, oltre che per preservare le risorse. Seppure la miopia e' un difetto sempre piu' comune. Dev'essere colpa del caldo.

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