sabato 19 luglio 2008

Giorno d'estate, giorno fatto di niente


Nel 16 anniversario della morte di Borsellino, Alberto Di Pisa detto “il Corvo” e' nominato procuratore di Marsala al posto che fu di Borsellino, lui che sparò parole pesanti come macigni contro Falcone. Preferito causa maggiore anzianita', alla faccia della meritocrazia, ad Alfredo Morvillo, colpevole pare di essere cognato di Falcone e soprattutto di essere un bravo e indiscusso magistrato.
Nel frattempo e' in discussione il maxi-emendamento per i tagli alla pubblica amministrazione, praticamente una dichiarazione di guerra piu' che un tentativo di razionalizzazione: i fondi per la scuola vengono tagliati per 456 milioni nel 2009, 1.650 milioni nel 2010, 2.538 nel 2011, 3.188 milioni nel 2012, alla faccia delle tre I; il finanziamento ordinario alle università è ridotto di 63 milioni per il 2009, 190 per il 2010, 316 per il 2011, 417 per il 2012, alla faccia del sostegno alla ricerca; politica energetica basata follemente soltanto sul ritorno al nucleare; bloccata la class action e la stabilizzazione dei precari; tagli pesanti a organici e turn over nell'amministrazione e nella scuola; "nottingham tax" che fa finta di togliere ai ricchi per ripulire i poveri, e altre amenita': qui il testo completo, che ironicamente inizia parlando di competitivita' (!?).
Ci consola la Fenice che dichiara risolta l'emergenza rifuti a Napoli ("Abbiamo mantenuto la promessa in 58 giorni: Napoli e la Campania tornano ad essere pulite e occidentali senza il disastro che ha rovinato la nostra immagine nel mondo. In molti hanno scommesso che il governo non ce l’avrebbe fatta, ma hanno avuto torto. Siamo riusciti in una missione impossibile"). Peccato che a parte le strade del centro molta spazzatura sia ancora la', e quella che e' stata tolta e' stata semplicemente accatastata sotto il tappeto: nessuna traccia di termovalorizzatori, nessuna traccia di discariche a parte le poche militarizzate, nessuna traccia di un progetto serie per uscire davvero dall'emergenza. Solo promesse e la solita propaganda. E meno male che le altre regioni dovrebbero, a detta della Fenice, prendere esempio dalla Campania...
Per gradire, Gasparri definisce il Consiglio Superiore della Magistratura una cloaca, e Bossi ritrova l'intesa con Berlusconi chiedendo di far eleggere al popolo i giudici (argh!). Meno male che ci sono questi padani che ce l'hanno sempre duro: di sicuro e' duro (di comprendonio) il figlio del senatur, bocciato per il secondo anno consecutuivo alla maturita' scientifica.
E' proprio vero che d'estate non succede mai nulla: non si sa piu' nemmeno per cosa indignarsi.

Nessun commento: