giovedì 15 maggio 2008

Il garante di tutti


Appena eletto presidente della Camera, Gianfranco Fini si era subito preoccupato di dipingersi come "garante di tutti" nel suo discorso, senza neppure tralasciare di lodare l'importanza di celebrare il 25 Aprile. Ovviamente come festa della "liberta'" e non della "liberazione", ma sono particolari che l'emiciclo ha trascurato per celebrare la sua elezione con un lungo applauso bipartisan.
Ieri durante le dichiarazioni di voto per la fiducia alla Camera, l'intervento di Di Pietro e' stato ripetutamente interrotto dalla solita, e non per questo piu' accettabile, gazzarra di chi non era d'accordo con le sue parole, ruvide ma senz'altro vere e condivisibili. Di Pietro ha fatto notare al Presidente le continue interruzioni, e che sarebbe suo compito darli la possibilita' di parlare. Questi ha seraficamente risposto (intorno a 2'30" del video sotto) che la gazzarra e' normale e naturale ("entro certi limiti"), e poi "dipende unicamente da quel che si dice". Un'affermazione gravissima in bocca a chi si dichiara, e dovrebbe essere, il garante di tutti e della liberta' di esprime in quella sede le proprie idee. Il "volemose bene" inaugurato dai discorsi di insediamento dei Presidenti delle Camere e del Presidente del Consiglio comincia gia' a crollare alla prima prova. Niente male il garante di tutti. Vietato disturbare la tela del Manovratore: dopo le polpette avvelenate, torna il vero volto di questa destra.

2 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Sulla porta della Camera Berlusconi tiene il suo cane da guardia.

beffatotale ha detto...

Mi piace l'immagine...