martedì 15 aprile 2008

Il lunedi' delle salme



La domenica delle salme non si udirono fucilate
il gas esilarante presidiava le strade.
La domenica delle salme si portò via tutti i pensieri
e le regine del tua culpa affollarono i parrucchieri...

... a tarda sera io e il mio illustre cugino De Andrade
eravamo gli ultimi cittadini liberi
di questa famosa città civile
perché avevamo un cannone nel cortile.

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