lunedì 4 febbraio 2008

Partito Fintocratico


Mentre i documenti finali approvati dalle tre commissioni per manifesto, statuto e valori del Partito Democratico non sono ancora on-line da nessuna parte, in attesa di essere ratificate dall'assemblea eletta alle "primarie" (pare gia' tra due settimane), le indiscrezioni che arrivano da piu' parti parlano di un partito fintocratico. Scordiamoci primarie, possibilita' di accesso a tutti e cambiamento. L'idea di partito del secolo scorso e' troppo lenta a morire: in pratica cambiamo tutto per non cambiare niente. Ancora giochi di corrrenti, dei miei e dei tuoi, della spartizione a scapito delle idee, del coraggio, dell'iniziativa, del cambiamento Almeno sulla carta, per magra consolazione, ci saranno i circoli virtuali per la partecipazione, ma bisognera' vedere che saranno in pratica. Come al solito bisognera' cambiare piano piano, "cercare e saper riconoscere chi e che cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio". Che noia pero', l'ennesima occasione buttata, l'ennesima porta aperta e poi richiusa subito. Speriamo che qualche faccia nuova e in gamba sia entrata di soppiatto, magari con qualche idea e qualche contenuto al seguito. Proprio adesso che anche il kamikaze Marini si arrende e inizia la campagna elettorale, con l'UDC che si sta sgretolando e con una destra ormai impresentabile: invece di convincere gli "altri", ci sara' da convincere i nostri schifati che non vogliono votare. Ecco appunto, allora si inizia male: "I tempi sono stretti: la scelta delle candidature non potrà quindi essere affidata al popolo delle primarie, ma a livello nazionale se ne occuperà un ristretto gruppo di lavoro, guidato dallo stesso Veltroni, mentre a livello locale saranno i segretari regionali, ampiamente legittimati dal voto dei cittadini che li hanno eletti con le primarie, a selezionare i nomi". Ampiamente legittimati? O si sbloccano le liste, o non si vince.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

meglio pensare alle primarie americane...

beffatotale ha detto...

Yes we can... ma mi viene ancora piu' tristezza. Noi siamo fermi ai dinosauri, loro rischiano di dare una svolta vera.

Anonimo ha detto...

meglio non pensare