lunedì 16 luglio 2007

Avanti il prossimo


Come dicevo ieri, Furio Colombo ha rotto il ghiaccio facendo, comunque la si pensi, un grande servizio al PD.

Rosy Bindi rompe infatti gli indugi e annuncia la sua candidatura alla segreteria del Pd alle primarie del 14 ottobre
. Sul suo sito e' riportato il comunicato con cui scioglie la riserva: "L'appuntamento del 14 ottobre ha risvegliato nel popolo dell'Ulivo nuove attese e una grande speranza nel Partito democratico - afferma il ministro della Famiglia - Queste attese e queste speranze non possono andare deluse. Anch'io, come tanti, sento la responsabilità di un impegno in prima persona. Ho riflettuto a lungo sul contributo che avrei potuto dare a questa straordinaria opportunità per la politica e il paese. Sono ormai convinta che la scelta più giusta e più utile sia quella di presentare la mia autonoma candidatura alla segreteria del nuovo partito"
Seguono poi le motivizioni, centrate sul ruolo delle donne, sulla laicita' e il pluralismo etico e religioso, che si va anche arricchendo anche del contributo dei tanti stranieri che vengono a vivere in Italia.

Un'altra candidatura importante, una donna e per giunta dall'area cattolica del nuovo partito, seppur da sempre attenta al tema della laicita' (qualche giorno fa a Bose ha detto: «non è forse nel Dna dei cristiani, poiché il grande valore della distinzione tra potere politico e potere religioso - date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio - non l´ha forse introdotta Cristo? «). Senz'altro una persona che ha sempre avuto le idee chiare. Mi ricordo ad esempio un dibattito al Social Forum di Firenze qualche anno fa con Bertinotti (che giocava in casa) e la Bindi che invece si prese a sorpresa tutta la sala. Il confronto non puo' che migliorarne.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

la bindi candidata è senz'altro un'ottima notizia

Unknown ha detto...

La Bindi doveva candidarsi. Ha dimostrato molto più senso della democrazia che i vari Fassino, Bersani, D'Alema, Scalfarotto.

Rimane il problema che io di solito la penso al suo opposto quando si parla di diritti civili. Lei è fortemente omofoba, io per niente.

Se fossi nel PD, voterei sicuramente per Furio Colombo.

beffatotale ha detto...

Beh, che sia fortemente omofoba non direi. Mi sembra che il disegno di legge sui dico l'abbia firmato proprio lei. Anche se poi c'e' stato lo scivolone sulla conferenza della famiglia, direi che si trattava di piani molto diversi.