sabato 26 gennaio 2008

Iene e cannoli


Meglio tardi che mai. "Mi dimetto per non tradire quegli ideali ai quali sono stato educato. Lo faccio per la mia famiglia e lo faccio come ultimo atto di rispetto verso i siciliani". Traduzione dal siciliano: "Mi dimetto prima che col decreto d'urgenza di sospensione avviato presso il ministero dell'Interno e richiesto dalla procura di Palermo mi caccino a pedate".
Eppure i legami di Toto con la mafia devono essere parecchio importanti, dal momento che il centrodestra comincia gia' la sviolinata alla "nuova vittima delle toghe rosse", per quanto impresentabile sia. Cosi' Casini esprime subito «un profondo apprezzamento per il suo senso delle istituzioni e per il suo amore per la Sicilia». Forse per quella parte della Sicilia e d'Italia che tutti vorremmo estirpata.
E gli alleati impresentabili sono preziosi anche se appena reclutati. E' di ieri la notizia che il servizio delle Iene di Sortino sul figlio di Mastella non andra' in onda su Mediaset. Si ricomincia.

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