lunedì 14 gennaio 2008

Disponibilita' a trovare una soluzione


"Sulla Gentiloni ho risposto ad una domanda in coerenza con la realtà e con quanto ho sempre affermato: l'impossibilità di una futura collaborazione con un governo che si macchiasse di una simile nefandezza, inconcepibile in una vera democrazia". Questa secondo Uolter e' ovviamente una dichiarazione che esprime disponibilita' a trovare una soluzione da parte della Fenice. "E' tornato tutto dove eravamo" dice, non come le parole "inaccettabili" di ieri quando il Cavaliere aveva per la prima volta tentato il ricattino per sabotare la proposta di legge Gentiloni sul riordino del sistema radiotelevisivo. Contento lui, a casa mia nefandezza non e' proprio una bella cosa. Anzi, mi ricorda qualche simpatico precedente ricattatorio con una bicamerale e un paio di baffetti.
Evidentemente Veltroni vuol vedere per forza il bicchiere mezzo pieno, perche' sa che con gli alleati sara' dura trovare l'intesa sulla legge elettorale, specialmente ora che a parlare con l'opposizione ha cominciato. Nella speranza che il referendum alle porte faccia smuovere le acque, nel frattempo, mi vado a leggere il testo integrale di questo benedetto decreto Gentiloni, che dovrebbe finalmente riaprire il mercato radiotelevisivo, spezzando il monopolio di Rai e Mediaset, eliminando i trucchi della Gasparri per accumulare il mercato pubblicitario nelle mani di pochi e redistribuendo le frequenze. Mi sembra tutto tranne che una nefandezza inconcepibile in una democrazia. Nefando e' che ancora non sia stata fatta una legge decente.

1 commento:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Nefando è ciò che turba i sonni del Cavaliere.