Che roba contessa
Escono sul Corriere alcuni estratti di un'analisi riservata interna della ThyssenKrupp, l'acciaieria torinese teatro dell'ultima drammatica strage "bianca". L'analisi, sequestrata giovedì scorso nel corso delle perquisizioni sia in fabbrica sia nelle abitazioni private dei tre massimi dirigenti italiani del gruppo già iscritti per omicidio e disastro colposo nel registro degli indagati, si sofferma sulla situazione torinese (noto ricettacolo eversivo di estremisti comunisti), sulle ripercussioni della strage sull'azienda, e sullo spazio mediatico dato alla vicenda ed ai suoi protagonisti. In particolare, si accusano gli operai sopravvissuti al rogo e i compagni di lavoro delle vittime che «passano di televisione in televisione » e vengono rappresentati «come degli eroi». Prospettando eventuali sanzioni punitive per la cattiva pubblicita' non appena le acque si saranno calmate, nei confronti di questi operai senza limiti ne' ritegno, che invece di ringraziare di essere sopravvissuti si lamentano pure. Non c'e' piu' morale, contessa...
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