lunedì 29 ottobre 2007

Altri semi nel solco


Una nuova tragedia al largo delle coste italiane. Altri semi nel solco. Quanti ancora, quanti?

Qualche verso di Erri De Luca, da leggere ascoltando Ludovico Einaudi piu' sotto, "Le onde".

Vogliono rimandarci indietro, chiedono dove stavo prima,
quale posto lasciato alle spalle.

Mi giro di schiena, questo e' tutto l'indietro che mi resta,
si offendono, per loro non e' una seconda faccia.

Noi onoriamo la nuca, da dove si precipita il futuro
che non sta davanti, ma arriva da dietro e scavalca.

Devi tornare a casa. Ne avessi una, restavo.
Nemmeno gli assassini ci rivogliono.

Rimetteteci sopra la barca, scacciateci da uomini,
non siamo bagagli da spedire e tu nord non sei degno di te stesso.

La nostra terra inghiottita non esiste sotto i piedi,
nostra patria e' una barca, un guscio aperto.

Potete respingere, non riportare indietro,
e' cenere dispersa la partenza, noi siamo solo andata.
(Erri De Luca, da Sola Andata, Feltrinelli 2005)



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